Forum

Ciao Franco,
tutto corretto ciò che dici, in realta il calcio è stato dato alla bussola a stella (che accetta l'esagono dell'alberino), ho misuratolo scorrimento, che la bussola ha per garantire il disimpegno, è di 5 mm. (pensavo peggio)
Lo sgancio in tiro può essere problematico, ma i comandi di movimentazione, avanti, fermo, indietro, saranno elettrici ed avevo pensato, nella fase di analisi del progetto, che lo stacco e riattacco fosse fatto a motore fermo per evitare il .... consumo (parola da brividi) dell'esagono in ottone.
La frizione, ancora da pensare, sarà elettronica controllerà il valore della corrente assorbita dal motorino. Quando la corrente supererà una certa soglia, rilevata sperimentalmente bloccando volutamente la tavola, la tensione di alimentazione motore si interromperà.
Di lavoro ne ho ancora molto ed ho tempi lunghi di avvio ed esecuzione (sono come un diesel...per giunta pigro).
Ti ringrazio dei commenti sempre puntuali e utili ed auguro a tutti gli abitanti di casa Desmo i miei migliori AUGURI.
P.S. Dimenticavo se qualcuno vuole disfarsi di cose vecchie come frese e torni, invece di buttarle dalla finestra, pericoloso per gli incauti passanti.... ditemelo.

ciao a tutti mario

Sesta Puntata
Sono rimasto ... fuori combattimento per qualche giorno, e per qualche altro non scenderò in laboratorio altrimenti rischio di essere legato al letto (giustamente) dalla meccanica . Posso comunque scrivere qualche rigo su una parte che avevo completato ma non ancora presentato.
Le modifiche al motore, di recupero, per alzacristalli automobilistico. Non so neanche a quale veicolo sia stato estirpato.
Nella prima immagine vedete il motore smontato in tutte le sue parti, motore con vite senza fine, ingranaggio demoltiplicatore (in Delrin) da cui prelevare il moto, carcassa plastica per tenere tutto insieme, guarnizione chiusura motore/carcassa. L'interno è farcito con grasso/vaselina.
Per prelevare il moto ho dovuto costruire un qualcosa che si unisse stabilmente all'ingranaggio plastico con un alberino finale, visibile nella seconda foto.
Nella terza foto il risultato finale.
Ci sono state delle lavorazioni che possiamo chiamare intermedie che non ho documentato, come boccole e distanziali per non fissare il motore alla piastra con bulloncini direttamente in presa sulla plastica ma sul più robusto metallo.

Fine 6a Puntata

ciao a tutti mario

Ciao Franco,
non scenderò in laboratorio fino a che non avrò i polmoni un po' più liberi, anche se la tentazione è forte, sentendomi un po' più in forze.
La mia "ragion di stato" leggi Meccanica mi riporta bruscamente ad una valutazione corretta della mia condizione.
Per ora leggo, scrivo, disegno insomma devo fare qualcosa altrimenti vado fuori di melone.
Sto mordendo ulteriormente il freno anche perchè è arrivato l'ultimo giocattolo, una saldatrice tig AC DC, innesco Hf, pulsata ecc. ecc. ... (ho sempre avuto il pallino di saldare seriamente l'alluminio) e non l'ho ancora accesa.
La movimentazione dell'innesto/disinnesto sarà meccanica ad azionamento a motore spento, il poterlo fare a motore acceso mi avrebbe complicato la vita inutilmente.
Per farlo elettromagnetico avevo pensato ad un solenoide che attirava o respingeva la bussola. Rimane tuttavia, per ora, ad uno stadio speculativo.

ciao mario

Settima Puntata
Cosa manca, un mucchio di cose, andiamo per ordine:

- costruzione di 4 colonnette per unire le due piastre
- costruzione di una corona circolare da unire alla bussola. La corona circolare ha anche una scanalatura per permetterne la movimentazione avanti e indietro per l'operazione di stacco riattacco.
- meccanismo di scorrimento, utilizzando come supporto le 2 colonnette superiori. Costruito 2 boccole che scorrono sulle colonnette sulle quali è stata montata una forcella che andrà ad inserirsi nella scanalatura della corona ircolare. Facendo scorrere le boccole sulle colonnette la forcella sposta la bussola, innestando e disinnestando il moto (più o meno come i cartoni del Wilcoyote) .

La foto n.1 vista di insieme del meccanismo
La foto n. 2 e 3 motore scollegato - motore collegato

Fine 7a Puntata

ciao a tutti mario

Ciao Paolo,
Hai sollevato una obiezione che mi stava girando in testa , non tanto per la paura che si stacchi qualcosa ma perche non è bello, un lavoro, alla fine, secondo me deve rispondere a 2 canoni deve essere semplice ed elegante, ho già smontato tutto il meccanismo e domani ci farò una nuova pensata. La notte porta consiglio.

ciao mario