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questo è uno dei lavori che mi diverto a fare nella mia officina : si tratta di piedini per casse acustiche Hi-Fi .
piedini si fa per dire , visto che questi hanno un diametro di 60mm , sono in ottone pieno , tornito da una barra di ottone di 20 cm ;
il tipo di lavoro è molto semplice , come si può vedere dalle immagini , si tratta di un semplice cilindro con una parte più sottile , ha un foro passante centrale che serve appunto a far passare una brugola che fissa il piedino al fondo della cassa ;
i piedini sono molto importanti perchè le casse Hi-Fi non devono poggiare direttamente sul pavimanto , pena un decadimento delle prestazioni acustiche ;
esistono varie morfologie di piedini , spesso vengono consigliati piedini a forma di cono rovesciato , cioè con la punta in basso per diminuire la superficie di appoggio sul terreno e quindi minimizzare l'effetto dlle vibrazioni ;
in questo caso ho preferito montare dei piedoni larghi
ecco le immagini

la grafite viene usata perchè riduce fortemente le vibrazioni , sulle casse si utilizza meno perchè è un po' fragile , invece è utilizzata come sottopiedini per giradischi e lettori CD , alcuni la mettono pure sotto le elettroniche per ridurre le vibrazioni , ma a questo riguardo mi sembra una idiozia ( o quasi ) poichè gli amplificatori a stadio solido secondo me risentono ben poco delle vibrazioni ( ma c'è che è pronto a giurare il contrario ) , invece hanno un senso sotto amplificatori valvolari ;
nell' Hi-Fi esoterica si trovano marchingegni di tutti i tipi , di questi molti hanno una funzione non trascurabile , moltissimi servono solo ad appagare la libidine di che li compra e naturalmente ad alleggerirgli il portafoglio !!
sui cavi Hi-Fi ci sarebbe da fare un poema , ma te lo riassumo così : il cavo determina differenze udibili e la qualità del cavo è importante , il cavo in oro suona diverso da quello in rame e da quello in argento , il rivestimento del cavo ne cambia il suono..........naturalmente tutto ciò è condizionato dalla qualità dei componeti dell'impianto stesso , ovvero quanto migliore è l'impianto stereo tanto più si "sente" la qualità del cavo , quindi se uno ha un impianto ottimo mettendo un buon cavo ottiene un miglioramento , se uno ha un impianto che fa schifo non lo migliora con un cavo buono ( non lo peggiora ulteriormente ma butta i soldi ) ; tutto questo però non giustifica assolutamente certi prezzi totalmente esosi che vengono richiesti per certi cavi , solo che se ci sono i gonzi che li comprano......
comunque io i cavi li ho messi di ottima qualità , si sentono , ma non ci ho speso una fortuna !
le casse non le ho costruite io , è troppo difficile riuscire a fare casse buone , sono delle inglesine B&W CDM9-NT , si trova di molto meglio ma a me piacciono !
quello strumento che vedi dietro è un regolatore di tensione , ha dentro un grosso toroidale e un motorino che fa muovere un contatto supra le spire del toroide a seconda che la tensione di rete aumenti o diminuisca , in pratica fa si che alle elettroniche arrivi sempre 220 V

ti assicuro che non si tratta di autosuggestione : a riprova di ciò ti posso dire che più volte ha fatto esperimenti con diversi cavi e la differenza l'ha sentita chiaramente mia moglie che era nella stanza accanto e non sapeva che stavo cambiando i cavi : tutte la volte si è affacciata chiedendomi cosa avevo fatto !!
la suggestione avviene sicuramente quando l'audiofilo incallito ( non è il mio caso ) monta i nuovi cavi da 1500€ ( bei miei soldi ) e si compiace che vanno meglio di quelli da 500€ appena sostituiti : se andassero peggio sarebbe triste !!! naturalmente andranno meglio ( forse ) ma di poco , ma per il tapino che ha speso così tanto vanno molto meglio !!!
su ciò che poi è scientificamente dimostrabile e riproducibile siamo quasi d'accordo , ma ti posso assicurare che "l'essere umano" va ben oltre lo scientificamente dimostrabile , ovvero noi siamo strumenti molto più complessi di qualsiasi strumento di misura ( anche il più sofisticato ) da noi stessi prodotto , pertanto percepiamo cose che gli strumenti non possono percepire , anche perchè uno strumento misura una grandezza per volta , noi percepiamo tutto insieme contemporaneamente.....e considera che i nostri sensi riescono a percepire solo il 4-5% di ciò che ci circonda !!!! ma qui si entra in campi filisofici....
comuque ti assicuro che la differenza si sente , provare per credere !

sai che se inventiamo il modo di fare un superconduttore per Hi-Fi diventiamo ricchi ! ah ah ah !
comunque il discorso dei cavi è poco spiegabile , tuttavia , oltre all'esperimento con mia moglie , con degli amici audiofili ( non maniaci ) abbiamo fatto degli esperimenti in doppio cieco e abbiamo riscontrato differenze facilmente udibili !
tornando ai piedini delle casse , mi sembra che oltre ad essere esteticamente carini , assolvano bene il loro compito ; ora sto progettando dei super piedoni regolabili da mettere in fondo al mobiletto che regge tutto l'impianto stereo : è un lavoro grosso perchè saranno dei grossi cilindri in alluminio da 80mm di diametro con un tronco di cono.....darò del filo da torcere al tornio !

il brutto è che devo prima tagliare le 2 barre di alluminio da 50cm in pezzi più corti da poter essere lavorati al tornio.......e non avendo una troncatrice per metalli......mi tocca fare a mano !
intanto faccio il progetto....poi inizio a segare....importante è non avere fretta .
per la velocità di taglio ho la tua tabella , quindi sono a posto !