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Autore ArgomentoSolchi a V sulla morsa
cersil
Tornitore provetto
Posts: 192
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Post Solchi a V sulla morsa
il: March 1, 2013, 19:35
Cita:

Salve,
ho una morsa della vertex VA4 solo che non ha le scanalature a V per bloccare i pezzi tondi.
Ho chiesto aiuto a Riccardo è lui mi ha consigliato di costruirmi un inserto da aggiungere.
Lui dice:
Il solco a V nelle morse serve parecchio devo dire. Certe morse hanno inserti da mettere. Perchè non te ne realizzi uno anche tu? Prendi un pezzo di acciaio lo fresi per benino a misura sulla ganascia della morsa e poi ci fai uno solco a V sempre con la fresa. E' un lavoro da fare con massima precisione, per cui ti può essere di aiuto. Vai di comparatore per allineare le cose... ecc ecc.. Puoi fare un solco a V in orizzontale a circa 2/3 di altezza ganascia e uno in verticale nel centro per prendere i pezzi in verticale. Vedrai che bello e che utile quando lo hai fatto! Altrimenti vai di blocchetti a V da mettere nella morsa. Però alle volte per me è scomodo perchè le parti sono troppo piccole e quindi "adoro" i solchi a V della mia morsa! :-)
Io volevo avere delle precisazioni, che magari interessano anche a Voi e sono queste:
- devo fare una piastra con i due solchi a V o due piastre?
- i solchi quanto profondi farli, quelli della tua morsa quanto sono profondi?
- questa piastra come va bloccata, si interpone semplicemente tra pezzo e ganascia ho la devo in qualche modo bloccare sulla morsa?
- che spessore gli daresti?
Grazie a Riccardo e a tutti Voi
Silvano
Rick
Amministratore
Posts: 2048
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Post Re: Solchi a V sulla morsa
il: March 4, 2013, 09:50
Cita:

Devi fare una sola piastrina con due solchi a V come ho detto sopra. Ovviamente deve essere perfettamente squadrata. Ti serve solo per bloccare un pezzo cilindrico perfettamente orizzontale rispetto al tavolo a croce o perfettamente verticale. Non serve che la blocchi: si blocca quando stringi le ganasce. Lo spessore lo vedi tu a seconda delle dimensioni dei pezzi e dei tuoi utensili. Non è necessario che sia troppo spessa. Sarebbe bene sottoporla ad idurimento superficiale. Il massimo sarebbe una tempera superficiale ad induzione, ma non è alla portata hobbystica. Si potrebbe tentare una tempera e rinvenimento (vedi la videopillola apposita) ma bisogna vedere come sono le deviazioni dimensionali dovute agli sbalzi termici, una volta effettuato il trattamento. In questo caso è necessario usare acciaio da bonifica ad alto tenore di carbonio (tipo C40). Le "piattine" di ferro dolce non prenderebbero la tempera.
Una volta in un catalogo ho visto una miscela in polveri per ottenere una cementazione superficiale dei pezzi, che qui sarebbe ideale, ma non ho mai provato quel prodotto.
In assenza di tutto questo... non ti fermare! Falla pure così che è sempre meglio che niente! ;-)

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