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Autore ArgomentoDivisore tradizionale motorizzato
attolucio
Raffinato Tornitore
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Post Divisore tradizionale motorizzato
il: September 21, 2021, 00:32
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Mi sto allenando cercando di motorizzare il mio divisore, che è di tipo tradizionale, con riduzione 1:40.
L'ho smontato tutto per poterlo maltrattare meglio ed ho notato alcune cosette che non mi garbano e che ho messo a posto.
Il primo problema che ho avuto è la vite senza fine (passo 4TR) con cementazione superficiale. Per fortuna che la cementazione è solo superficiale (2mm) e così son riuscito a praticare un foro assiale (con le punte Stella Bianca in metallo duro, veramente portentose) e poi filettarlo M6.
Ora mi devo accingere al collegamento del motore sul corpo in ghisa. Faccio in modo che l'albero della vite senza fine possa essere collegata al motore dalla parte opposta a quella del volantino; così ho sempre la possibilità di ripristinare la funzionalità originale.
Si tratta quindi di piazzare un motore NEMA 17 dal lato opposto del volantino; previo foro passante ove inserire un connettore "vecchio prosciutto" Oldham.
Mi domandavo quanto può tenere in termini di disassamento un connettore Oldham perchè mi sarebbe comodo fare il piano di foratura per un motore NEMA 23 ma, in tal caso, avrei un disassamento di 2mm mentre col NEMA 17 sarebbe in asse. Non volendomi giocare la possibilità di mettere un motore più potente nel caso in cui il NEMA 17 (da 60mm) non ce la faccia.
Ciò perchè non ho fatto calcoli sul momento d'inerzia meccanico nè su quello elettrico necessari e non vorrei restare spiazzato.
Quindi secondo voi il "vecchio prosciutto" può reggere senza conseguenze un disassamento di 2mm?

Grazie. Ciao Lucio.
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Rick
Amministratore
Posts: 2048
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Post Re: Divisore tradizionale motorizzato
il: September 21, 2021, 07:57
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Ciao Lucio, carino il "vecchio prosciutto" eh eh :-) :-)
Per quello che ho fatto io, quando mi è servito un "vecchio prosciutto" oppure oldham che dir si voglia, me lo sono "bellamente" costruito, anche perchè non ho trovato facilmente dei dispositivi che potessero somigliargli anche lontanamente.
Infatti gli oldham spacciati tali, delle stampanti 3D et simila non sono affatto neanche parenti!
Quindi, prendendo un tondo di alluminio e un tondo in Delrin (o POM), me li sono fatti.
Ergo, se te lo fai tu, puoi anche stabilire il disassamento massimo tra i due alberi con un attento dimensionamento delle parti che andrai a realizzare. Non è difficile, si tratta di un lavoretto di fresatrice e di un po' di pazienza. :-)
In un divisore poi, a mio avviso, devi avere la potenza necessaria a far muovere il suo meccanismo interno, perchè poi non verrà mai caricato oltre. Naturalmente sempre parlando di divisori che siano immobili durante la lavorazione. Se stai pensando ad un "quarto asse" allora il discorso è ben diverso!
Ciao buoni trucioli!
Rick :-)

attolucio
Raffinato Tornitore
Posts: 313
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Post Re: Divisore tradizionale motorizzato
il: September 21, 2021, 20:27
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Rick, passo alle domande sciocche:

- Avrei bisogno di sapere se, con coppia resistente costante, la coppia motrice su di un giunto Oldham disassato resta costante durante la rotazione di 360°. Cioè se il carico lo si sente fluido oppure ondivago durante la rotazione. Non se mi sono spiegato...

- Ho, anche, letto le pagine di Mario su questo forum relative al retrofit della fresa Proxxon ed ho visto com'è fatto un Oldham ma non saperi come prendere la parte centrale in plastica una volta scanalata su una faccia. Questo perchè il pezzo lo devo girare, per lavorarlo ortogonale sull'altra faccia, e scavarlo con la fresa. Essendo di plastica temo che "voli via" il tutto. Pensavo di fissare il pezzo con un blocchetto Stevenson ma la scanalatura mi rende poco solido il bloccaggio. Oppure usare un blocchetto a V e lavorare la "rondella" di plastica appoggiandola sul fondo della morsa, tra il V e una ganascia, ma non saprei come garantire la quadratura tra i due scavi.
I pezzi in alluminio invece non mi preoccupano.

Per la parte elettromeccanica devo dire che ho scaricato il SW tramite il link sul canale Youtube ed ha funzionato tutto al primo colpo. Grazie di cuore.

Ciao Lucio

Rick
Amministratore
Posts: 2048
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Post Re: Divisore tradizionale motorizzato
il: September 22, 2021, 12:07
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Ciao Lucio, io non mi sono mai accorto di variazioni sulla coppia trasmessa dal giunto oldham, sia sulla mia fresa "retrofittata" CNC che sulle stampanti 3D. C'è anche da dire che i disassamenti tra i miei alberi non sono mai stati esagerati. In ogni caso a pensarci non vedo come possa capitare questa evenienza, anche se questa mia considerazione è solo frutto di osservazione sul funzionamento, ma non è supportata dall'unica cosa che spiega i fatti come realmente avvengono e cioè la matematica! :-)
Non farti troppi problemi per costruire il giunto. Il Delrin si fresa come il burro in maniera netta e precisa e l'alluminio pure. Non hai bisogno di prese tenaci come se lavorassi l'inox!
Fatti qualche ausilio per la squadratura in maniera semplice ed efficace e metti il tondo di Delrin in fondo alla morsa tenendolo fermo con la V della ganascia.
Puoi farti ... che ne so.. una squadretta in plastica o forex in maniera da infilarla nella cava fatta e poi di poter andare in battuta sulla morsa squadrata per esempio. E' più che sufficiente.
Allora... buona cottura di vecchi prosciutti!! :-) :-) :-)

Rick.

attolucio
Raffinato Tornitore
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Post Re: Divisore tradizionale motorizzato
il: September 26, 2021, 20:08
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Il lavoretto procede.
Ho finito il giunto Oldham con inserto in POM. Il "vecchio prosciutto" è omocinetico e quindi mantiene la coppia costante durante la rotazione, indipendentemente dal disassamento.
Ora non mi resta che montare il tutto e dare fuoco alle micce.

Lucio
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