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Volevo farvi vedere un pianetto regolabile per la mola di mia ideazione, purtroppo con il goniometro in legno, dovrei avere il coraggio di rifarlo in alluminio, ma qui dovrei avere 1/1000 delle capacità di Riccardo (che non ho).
Come potete vedere si può avvicinare e allontanare, alzare ed abbassare, inclinare in orizzontale e in verticale.
Il goniometro ha una particolarità oltre a ruotare per impostare l'angolo orizzontale può avanzare ed indietreggiare, il meccanismo si vede nell'ultima foto.
Forse ho inutilmente esagerato.
Ho solo una difficoltà, come diavolo si fa ad impostare un angolo d'inclinazione verticale, se devo fare i conti con la mola che ha una superficie tonda. Anche se metto in piano mi realizzerà comunque un angolo pari al suo raggio di curvatura. Infatti la scala graduata che ho messo sotto, non mi corrisponde mai. Mi sono fatto dei cartoncini con vari angoli ed uso questi. Mi picerebbe però riuscire a tarare la scala graduata di sotto.
Qualche consiglio?

Si, confermo, non c'è alcun problema con il raggio di curvatura della mola. Alcuni usano delle affilatrici con la banda a nastro. In quel modo la faccia affilata vine totalmente piatta, ma non è necessario. Anzi, ad esempio, per il troncatore serve proprio il raggio della mola, per la faccia superiore!
Bella realizzazione, complimenti.