Fatte le camme viste nell'articolo precedente, è ora la volta di costruire le aste di distribuzione che verranno comandate dalle camme stesse.

Si è scelto di costruire le aste in due parti: una prima parte ricavata da lamiera di ottone da 2 mm con il foro che scorrerà nella camma, e la seconda, a forma di U, che si collegherà al  meccanismo di inversione del moto.

Anche per questo lavoro ci viene in aiuto la fresa a controllo numerico CNC, quindi, come prima, si è realizzato il disegno al CAD si è passati al CAM  e poi ad eseguire il pezzo sulla macchina.  Il foro è stato sgrossato a CNC e poi finito alla fresatrice manuale con l'uso del bareno.  Questo per una maggior precisione, perchè anche se molto precisa, la fresa CNC deve pur sempre approssimare una curva con delle piccolissime rette successive. Nel filmato si può vedere la fresa CNC mentre stà tagliando una delle due aste.

A questo punto non rimane che da realizzare  qualche altro particolare come il sistema di bloccaggio della leva di comando dell'inversione, alcuni perni per gli snodi, e montare il volano precedentemente realizzato.

Si può finalmente vedere il motore montato nel suo insieme e cominciare a regolare il cassetto di distribuzione e mettere in fase le camme di distribuzione tramite il loro fermo a brugola per i primi test con aria compressa, e per slegare un po tutti i vari accoppiamenti. Insomma un piccolo rodaggio per vedere se tutto è venuto come ci si aspettava dal progetto.

Ecco il motore, con ancora alcune finitura da fare, ma in tutto il suo splendore! Ha richiesto davvero tanto lavoro e tanta pazienza costruttiva, ma ne è valsa la pena! Che ne dite?

In questa pagina potete vedere le fasi di rodaggio e di prova del motore fatto funzionare con aria compressa