In questi giorni è arrivato in laboratorio l'accessorio di affilatura delle punte DBS22 adatto alle mole da banco Tormek.

Nella dotazione del laboratorio c'era già da tempo una mola Tormek modello 1200. Si tratta di una macchina di affilatura con pietra ad acqua. Rispetto alle mole tradizionali si ha il vantaggio di non surriscaldare l'utensile da affilare. La macchina poi può venire dotata di tutta una serie di accessori per affilare gli strumenti più disparati: dai coltelli alle lame di pialle; sgorbie da legno, forbici, accette ecc ottenendo una affilatura praticamente perfetta e molto simile a quella di un rasoio.

Ora in catalogo c'è ache un accessorio per affilare in maniera perfetta le punte da foratura elicoidali: il DBS 22

L'ho provato e vorrei esporre i risulatai in questo articolo.
 

L'operazione di affilatura si compone di due fasi essenziali: la prima è quella che permette di ottenere le due facce principali con i taglienti, l'angolo di spoglia inferiore e l'angolo di taglio principale da scegliere in maniera continua da 90° a 150° a seconda della destinazione della punta.

Nella foto sotto si può vedere l'accessorio in questa fase di affilatura.

La guida per la punta ha una battuta regolabile in modo continuo e può essere capovolta per fare i due lati del tagliente senza dover spostare la punta stessa. Il che garantisce che i due taglienti abbiano sempre lo stesso angolo scelto e la stessa lunghezza per una foratura di esatto diametro.

 

 

 

 

 

 

L'accessorio ha due "battute" di arresto per il guidapunta uno marcato P ed uno marcato S.

L'affilatura principale si fa posizionando il guidapunta fino a che non vada in contatto con P

Una volta ottenuti i due taglienti, la punta potrebbe essere già operativa e si presenta come le classiche punte che si possono acquistare in utensileria.

La macchina però può fare ancora una ulteriore lavorazione per ottenere la caratteristica autocentrante e con una durata anche maggiore di vita prima che necessiti una ulteriore affilatura.

Questa ulteriore operazione la si fa ponendo il guidapunta in S e inclinando opportunamente la slitta finchè si ha il contatto  con la  pietra dell'affilatrice.

Poi con la ghiera micrometrica,  si regolano le profondità fino ad ottenere che i taglienti si incontrino solo sul punto centrale del vertice della punta, rendendo praticamente inutile l'uso del foro pilota nel suo utilizzo.

punta autocentrante

In questa foto si può vedere la punta ad affilatura ultimata. Si notano i taglienti molto sottili che si congiungono solo in un punto e non c'è più il vertice privo della capacità di taglio delle punte normali.
La punta non si sposta più in maniera incontrollata dal punto di foratura, specialmente nel caso di foratura con trapano a mano e  i due taglienti lavorano insieme e nello stesso modo.

Una ulteriore modifica a questa affilatura potrebbe essere quella di andare a "scaricare" il retro del tagliente in prossimità del vertice della punta per migliorare la capacità di autocentraggio della punta. Questo però rende un po' più fragile la punta stessa che si trova ad avere poco supporto al tagliente nella parte centrale.

 

 

 

 

 

 

Data la lentezza della pietra ad acqua ed il conseguente continuo raffreddamento, le operazioni avvengono con molto controllo e senza il pericolo di surriscaldare  l'acciaio della punta creando degli stress termici al materiale che poi si traducono in scarsa qualità e tenuta dell'affilatura nel tempo.  L'accessorio è impiegabile anche con punte rotte o brutalmente spuntate.
Il range di diametri affilabili parte da 3mm ma è stato possibile ottenere perfetti risultati anche con punte di 2  o 2,5mm. In particolare per le punte piccole si può usare un accessorio di posizionamento dotato di lente regolabile che viene dato in dotazione.

In definitiva il procedimento è semplice ma ovviamente richiede un certo tempo, sicuramente molto superiore a quello richiesto per una affilatura a mano. E' anche vero che i risultati sono notevoli in termine di precisione e ripetibilità nelle operazioni cosa che a mano libera richiede una notevole dose di pratica.
Il costo dell'accessiorio è indubbiamente elevato, specialmente se pensato unito alla macchina anche se molto versatile. In questo caso però la macchina era già presente in laboratorio.

In definitiva un costoso accessorio di lusso per lavorare al meglio con le nostre punte elicoidali per foratura.

Va detto comunque che senza nulla togliere a questo ottimo accessorio, una affilatura analoga la si può fare anche a mano. A tal proposito potete scaricare il mio viodeocorso gratuito che vi fa vedere le operazioni di affilatura su di una mola da banco, per ottenere punte con le stesse caratteristiche. Ovviamente è necessaria molta pratica e prove.
A voi la scelta finale!